Moore Professionisti Associati

Moore Professionisti Associati è uno studio di commercialisti con sede nel centro di Milano, che fornisce servizi professionali personalizzati in materia di consulenza fiscale, amministrativa, societaria e del lavoro. I partner dello studio, grazie a una forte vocazione internazionale abbinata a consolidate competenze maturate negli anni, possono supportare i clienti a livello locale, nazionale e internazionale, in italiano, inglese, francese, tedesco e russo.

Lo studio milanese fa parte di Moore Global, audit, accounting e consulting network, annoverato tra i primi 10 gruppi internazionali al mondo, con radici che risalgono a più di un secolo fa. Ogni singola “Independent Firm” in Italia e nel mondo è fortemente integrata con il network internazionale dislocato in 114 paesi, con oltre 30.000 persone connesse in tutto il mondo. Tale partecipazione consente allo studio di accedere a una gamma completa di servizi, competenze ed esperienze pratiche aggiornate con le ultime tendenze e problematiche che interessano il mercato globale.

L'esigenza dello studio di rinnovarsi è stata soddisfatta grazie alla proposta di innovazione di MyDigit:

"Avevamo compreso di avere un’esigenza di rinnovamento dal punto di vista IT, ma non eravamo in grado di metterla a terra. Con MyDigit siamo riusciti a concretizzare le nostre idee ed esigenze in qualcosa di reale che è stato adattato alle nostre esigenze. Tutto è nato prima della pandemia, quindi c’è stata anche un po’ di fortuna: la nostra impostazione IT dell’epoca ante pandemia non sarebbe stato in grado di superare il momento particolare che abbiamo vissuto.”

La presentazione di un primo progetto con la visione di quello che lo studio aveva all’epoca e la presentazione di varie alternative, combinate alla visualizzazione di un possibile punto di arrivo, hanno permesso l’avvio di un’azione di bonifica della vecchia struttura IT per adottare in toto le soluzioni KURO. Una campagna portata avanti anche durante i mesi difficili della pandemia, rendendo il compito ancora più complesso, ma che ora, dopo più di un anno, vede i suoi frutti.

Il rapporto tra lo Moore e MyDigit ha giocato un ruolo fondamentale all’interno di questo progetto, come sottolinea anche Fabrizio Pellizzone, partner dello Studio:

"Importante è stato il loro approccio nei nostri confronti, mai aggressivo o predominante: sono entrati quasi in punta di piedi, cercando di cambiare le cose passo dopo passo, arrivando poi comunque a un cambiamento radicale. Questo è stato sicuramente importante soprattutto per i nostri dipendenti, che dovevano interagire e capire questi cambiamenti”

"Da non sottovalutare la disponibilità e la capacità di cogliere quelle che sono le esigenze dei singoli” una caratteristica che MyDigit ha sviluppato grazie anche alla focalizzazione nel lavoro con studi professionisti, ricorda Borghi. Questo è stato fondamentale poiché Moore aveva una certa resistenza all’innovazione, soprattutto lato dipendenti; è stata quindi necessaria una capacità di coniugare quelli che erano i desideri di velocità dei partner e qualche rallentamento all’interno della struttura.

Gli obiettivi prefissati insieme a MyDigit si possono definire raggiunti anche se non si tratta di obiettivi fissi: vengono infatti spostati ogni 6 mesi per permettere un miglioramento continuo. Conclude Borghi:

"I prossimi obiettivi sono volti all’utilizzo delle soluzioni che ci propone MyDigit o che possiamo proporre noi. Nuove idee per cercare di efficientare e rendere più fluido e interessante il lavoro anche per i nostri collaboratori, facendoli concentrare sul core del loro lavoro”

Il lavoro nello studio non ha mai, fortunatamente, subito una battuta di arresto. Lato digitalizzazione, “la percezione generale dello studio è quella di maggiore sicurezza e fluidità. Grazie alle soluzioni KURO, recuperare determinati documenti è più facile ora che tutto ha una sua recovery sul cloud, con accessi personali e codificati, senza bisogno di andare a recuperare elementi direttamente dal desktop.”

Una sicurezza che, a cascata, è andata a interessare anche i clienti dello studio “I clienti non hanno mai percepito un’interruzione del servizio e la localizzazione del nostro servizio. Forniamo tutto il territorio nazionale e abbiamo dato consulenze da ogni luogo”

In effetti, prima dell’avvio di questo progetto, nello studio esisteva una certa resistenza alla tecnologia da parte del personale.

"C’è stata una diffidenza iniziale da parte di tutti, ma ora non potremmo più farne a meno. Se tra sei mesi dicessimo che torniamo indietro ci sarebbe al nostro interno una “rivolta”. La questione non è però soltanto quella di cambiare le abitudini nel modo di salvare un file. Non siamo una professione nomade, il cambio di modo di lavoro attraverso KURO va contestualizzato in un cambio epocale. Ora possiamo svolgere il nostro lavoro da qualsiasi luogo. Senza l’attuale infrastruttura questo non sarebbe stato possibile e ci consentirà di abilitare uno smart working ibrido, dove il principale vantaggio è rappresentato dalla riduzione dei costi d’affitto, con la possibilità di ospitare più persone in meno metri quadri”.